Prima di cominciare: mentre a noi stronzi ci tocca pagare l’equo compenso (o anche: la tassa sul giga) alla SIAE, il Sig. Gino Paoli si dimette dalla presidenza della SIAE perché indagato per frode fiscale. Non intendo fare commenti politici, satirici o altro su quel che fa il Gino nel suo tempo libero, se davvero ha evaso per 2 milioni di euro lo deciderà chi di dovere. L’unica cosa che mi sento di dire è: SIAE MERDA!

Ok, ora parliamo di cose più tecniche ed interessanti.

Qualche mese fa vi ho scritto le mie considerazioni riguardanti la scelta del miglior tablet per la lettura di fumetti. Posso tranquillamente affermare che il Nexus 9, oggi, è la scelta giusta per tutte le ragioni descritte nel post: formato 4:3, ottima densità di pixel, fedeltà di colori, buona superficie di visualizzazione, possibilità di trasferire file facilmente.

Una volta acquistato l’hardware giusto, bisogna procurarsi anche l’app giusta. Intanto, bisogna capire cosa si cerca: uno store di fumetti digitali? un programma per leggere fumetti in abbonamento? cercate una soluzione integrata per il trasferimento e la gestione? o un lettore di fumetti DRM free? Se è quest’ultimo che vi interessa e se siete utenti Android, allora questo è il post giusto per voi.

Indice dei contenuti

Cosa sono i fumetti “DRM free”?

Sono quei fumetti che non hanno sistemi di protezione digitale che ne impediscano la riproduzione in copia privata. Fanno parte di questa categoria, ad esempio, i fumetti digitali acquistabili dalla Image Comics. Altri fumetti DRM free si possono trovare presso piccoli editori indipendenti e, ovviamente, sui canali del p2p tipo il Torrent, o sulle usenet. In realtà in questo caso si tratta spesso di fumetti “rippati” (fumetti digitali di cui viene violato il sistema DRM) o scannerizzati, in entrambi i casi la condivisione di questi file è reato, anche se il fatto di possederne una copia (privata) non è in linea di principio un reato, se avete già una copia acquistata legalmente, e a maggior ragione dato che avete già pagato l’equo compenso alla SIAE DI MERDA. Qui si entra in territori legislativi ostili, ma in generale mi sento di dirvi: se un fumetto vi piace, pagatelo e supportate l’autore. Per chiudere l’argomento: i fumetti DRM free sono quelli non protetti, tipicamente trovabili sotto forma di file cbr o cbz, nonché pdf.

Come trasferire i fumetti sul tablet?

Ci sono almeno centoventordicimillemila metodi per farlo. Dal trasferimento manuale via USB o WiFi, all’utilizzo di programmi dedicati come ComickRack, fino a soluzioni complesse che passano per il cloud. Io ho trovato la pace con BTSync, e questo vi consiglio.

Lo sconfinato mondo dei Comic Reader

Devo essere sincero, ho provato praticamente tutte le app del Play Store che vanno sotto la descrizione “Comic Reader”. E vi assicuro, ce ne sono davvero tante. Molte di queste sono pura cacca. Tra le non caccose, ci sono quelle prodotte direttamente dalle case editrici che integrano un accesso allo store digitale, o la possibilità di sottoscrivere degli abbonamenti. Molte altre hanno una qualità mediocre e sono semplicemente molto simili tra loro, senza nulla di particolare che le renda interessanti. Lo so, sono molto puntiglioso. Questo è il motivo per cui di tutte le app provate, solo due ne sono uscite vincitrici, e sono pure gratuite.

Perfect Viewer

Perfect Viewer (d’ora in poi PV), perfetto di nome e di fatto… o quasi. Questo è il lettore di fumetti definitivo se utilizzate Android e leggete fumetti DRM free. Ok, a dispetto del nome, non è realmente perfetto, ma ci va molto vicino. Ecco i punti di forza:

  • Interfaccia touch “nascosta” nella pagina: è possibile impostare una griglia di tasti touch invisibili a cui assegnare le più disparate funzioni. Ci sono fino a 11 tasti invisibili a cui assegnare le funzioni. Io non so come farei senza, secondo me è una delle varie killer-features di questa app. Io ad esempio uso questo schema:
    Griglia tasti invisibili

    La griglia tasti invisibile (qui resa visibile) di Perfect Viewer, utile per attivare al volo opzioni o compiere azioni.

  • Zoom balloon: è una figata. No, veramente. A differenza della modalità panel-to-panel di alcuni viewer, PV è in grado di zoomare il singolo balloon (la nuvoletta, o la didascalia), lasciando la pagina inalterata. Fantastica nelle splash-page su schermi piccoli e medi. Si può anche utilizzare lo zoom rapido di una porzione di pagina, funzione che io ho assegnato alla pressione lunga.
  • Algoritmi di interpolazione personalizzabili: l’algoritmo di interpolazione è usato in tutti i casi in cui la dimensione dell’immagine da visualizzare venga ridimensionata, allargata o ristretta che sia, ovvero sempre. PV offre diversi algoritmi, tra cui il vicino più prossimo, la media, il bilineare, il bicubico e il Lanczos3. Terra terra: cambiando l’algoritmo cambia il modo in cui viene visualizzata l’immagine, soprattutto come vengono resi i dettagli, si può “ammorbidire” il tratto e raccordare bene tutti i pixel. Altri lettori offrono un algoritmo standard, PV permette di scegliere.
  • Ritaglio del bordo bianco: toglie il bordo della pagina, ma solo se la pagina è bianca, permette di massimizzare la dimensione delle vignette visualizzate
  • 5 modalità di ridimensionamento della pagina: dimensione reale, adatta a larghezza, adatta a lunghezza, adatta a schermo, riempi schermo. Se combinate con le funzioni della griglia touch, avete tutto quello che vi serve a portata di mano.

Queste sono le funzioni di PV che lo distinguono dagli altri. Ovviamente l’app arriva con una serie di funzioni che io do ormai per scontate, tipo la rotazione automatica, la gestione completa dei file nella libreria, il passaggio facilitato agli albi successivi, la gestione delle cartelle LAN condivise in CIFS/SMB. Tutte cose scontate, che però altre app non fanno.

In cosa Perfect Viewer non è tanto perfetto?

  • Ritaglio del bordo solo se bianco: non funziona se il bordo della pagina è di un altro colore. Tipo nero. Ad esempio, leggere Alex+Ada. O se è verde, come in Aphrodite IX.
  • Interfaccia meh: devo dire che nell’ultima settimana sono stati fatti dei notevoli passi avanti, ma nonostante la rinfrescata in stile Material Design, le icone delle cartelle e dei tasti funzioni rimangono ancora in stile “tanta nostalgia degli anni ’90“.

Come vedete, difetti minori. Andate sul Play Store e scaricate Perfect Viewer, non ve ne pentirete.

Challenger Comics

Challenger Comics (d’ora in avanti CC) è l’app che uso in backup a PV. CC non è minimamente completa quanto PV, ma eccelle dove l’altra manca:

  • Ha una bella interfaccia, personalizzabile con vari temi anche Material Design, presenta una libreria con copertine molto grandi e ben dettagliate
  • Semplicissimo da usare e da configurare
  • Ritaglio del bordo multicolor: tre livelli di intervento, basso, medio e aggressivo. Cancella bordi di tutti i colori, la differenza con PV può essere notevole!
  • Vasto suupporto a server e cloud: da Challenger Comics ci si può connettere alla rete locale o a server remoti via sFTP, FTP, CIFS/SMB, WebDAV, Ubooquity, DLNA/UpNP, oppure ci si può connettere ai principali account cloud, come Dropbox, GDrive e OneDrive. Decisamente molto comodo.
  • Bitmap-scale e Bitmap-filter: giocando con queste opzioni, se il dispositivo è sufficientemente potente, si può ottenere un’esperienza di visualizzazione molto “morbida” e ben interpolata, anche se a volte ci si ritrova ad aver a che fare con qualche artefatto di troppo.

Queste caratteristiche lo rendono il compagno ideale di PV, soprattutto se si cerca qualcosa di rapido e di facile da usare. Come già detto ha molte meno funzioni rispetto a PV, ma non è detto tutti abbiano bisogno di tutte quelle funzioni. Se pensate che questa app possa fare per voi, scaricatela qui.

Conclusioni

Avete una vasta collezione digitale di fumetti DRM free? Acquistate un Nexus 9, usate un metodo qualunque per trasferire i fumetti dal pc al tablet, tipo BT Sync, installate Perfect Viewer o Challenger Comics, cantate in coro “SIAE CACCA PUPU” sulle note di una canzone qualunque ma non di fronte al pubblico sennò poi la SIAE vi fa la multa.

 

’nuff said