Oggi, col mio solito ritardo, sono andato al centro commerciale Carosello, quello dove ieri hanno inaugurato il secondo Apple Store d’Italia. Dovevo comprare una camicia. Ah, e Snow Leopard!

 

Quindi mi dirigo molto rapidamente verso quel grande cubo di vetro e alluminio su cui campeggia il logo luminoso della mela morsicata. Bello, rassicurante. Dentro la bolgia. No, non potete capire, proprio un girone infernale brulicante, con tanto di olezzo mistico: uno strano mix di ozono, mobili nuovi e sudore umano.

Non so quanto vengano pagati i commessi dell’Apple Store, ma mai abbastanza. E poi che allenamento devono aver fatto per poter sfoggiare un sorriso cortese a tutti, anche a me, in mezzo a quel caos incredibile? Professionalità 110%! Al Genius bar non sono riuscito nemmeno ad avvicinarmi, ho visto da lontano i due monitor che proiettavano consigli sulle iApps e un paio di Geni al lavoro.

Disorientato come uno gnu che tenta la traversata del guado e viene travolto dalla carica del resto della mandria, mi dirigo a gomiti alti verso lo scaffale con tutti i software dove finalmente trovo l’agognato pacchetto: Snow Leopard è nelle mie mani!

Ok, ce l’ho fatta, penso… basta trovare la cassa e pagare! La cassa sta lì, a tre quarti della navata principale del santuario, pochi metri davanti all’altare del Genius bar. Come un fedele ben educato mi accodo agli altri, sperando di aver scelto la fila giusta. Mai far scegliere a me la fila. Infatti appena arrivato al mio turno, la cassiera si allontana dalla cassa, lasciandomi a bocca asciutta!

Per fortuna recupero brillantemente facendo gli occhi dolci alla biondina in fila accanto a me: ho la maglietta dell’Uomo Ragno, splendidi capelli ricci e sono il più profumato lì dentro, non può resistere al mio charme e mi cede il posto! Ed ecco, Snow Leopard è finalmente mio!

Torno a casa più in fretta che posso, vado a prendermi un gelato e a far quattro chiacchiere. Poi quando torno a casa finalmente mi provo un paio di volte la camicia… però, mi sta proprio bene! Aspetta aspetta, la provo anche con i pantaloni nuovi. Sì sì, mi sta proprio benissimo.

A questo punto è giunta l’ora: sì, mi siedo in poltrona e mi sparo un paio di puntate di Royal Pains. Fantastico, ma sono distratto dalla sensazione di essermi dimenticato qualcosa di importante. Ah sì, stasera c’è X Men in TV! No, non è quello…

Quando mi ricordo del Gattone delle Nevi, è troppo tardi. Tra riparazioni dei permessi e backup pulito pulito e avviabile si sono fatte le 23.15, e un antico adagio recita “mai installare un sistema operativo dopo le 23.00“. Infatti se l’aggiornamento va bene poi dovrai passare la notte insonne per provare tutte le nuove funzionalità, se va male dovrai passare la notte insonne a riparare i danni e a preoccuparti inutilmente.

Quindi, cari lettori, per non rischiare, si rimanda a domani! Con la luce del sole tutto andrà per il meglio. A meno di non passare la notte insonne per il pensiero di quel pacchetto ancora da scartare che giace sulla scrivania… Non so perché, temo di non correre alcun rischio!

’nuff said