La beta pubblica di Safari 3 ha scatenato una valanga di commenti (più o meno positivi o decisamente negativi) da parte di tutto il mondo “IT”: tutti, persino chi si occupa di Linux, ne stano parlando. C’è chi lamenta un crash al secondo e chi, come me (sono così fortunato?), si trova per le mani un ottimo browser (con l’unico difetto che non mi funziona più il widget PearlLyurics…rimpiazzato con Harmonic) e vorrebbe conoscere tutte le caratteristiche introdotte. Il ripasso fa bene anche a chi scrive per criticare safari, poiché sapere quali sono le caratteristiche già presenti, permette di testarle e di lamentare la mancanza di quelle che VERAMENTE non ci sono. Andiamo con ordine (grazie a TUAW per averle elencate tutte):

  1. Nuova interfaccia per il comando “cerca”: è qualcosa che in USA si definirebbe “addictive”, che dà dipendenza. Manca però il find as you type nativo, per fortuna c’è SafariStand (che funziona, in parte, anche con la nuova versione del browser)
  2. Campi di testo ridimensionabili… penso sia una delle cose più inutili introdotte, ma c’è! Per sperimentarlo provate a lasciare un commento qui e, mentre scrivete, osservate l’angolo in basso a destra della casella di testo…
  3. Drag&drop dei tab all’ennesima potenza: oltre a poterli riordinare all’interno della stessa finestra, si possono estrarre dalla finestra o trasferire da una finestra all’altra.
  4. Messaggi di allerta: quando tentate di chiudere una finestra con più tab aperti, o un tab contenente un’area di testo attiva che non avete inviato, compare un messaggio di “warning”… decisamente moooolto utile, soprattutto quando scrivete un post di 200 righe su un forum e poi, per sbaglio , vi scappa un mela w
  5. Aggiungi segnalibro “multiplo”: dal menù Bookmarks è possibile scegliere “Add bookmarks for these N tabs..” dove N sta per il numero di tab aperti
  6. Merging Window/Moving Tab: dal menù Window è possibile scegliere due opzioni che fanno ciò che altrimenti si può fare con il drag&drop dei tab: unire tuti i tab di tutte le finestre in un’unica finestra, o aprire un tab in un’altra finestra.
  7. Sessioniiiiiii: ebbene sì, il nuovo Safari ha il supporto al “Session restoring”, cioè permette di riaprire l’ultima finestra chiusa (History>Reopen Last Closed Window) o le finestre (contenenti tutti i tabs) che erano aperte al momento dell’ultima chiusura del programma. Basta andare sul menù History e scegliere l’opzione “Reopen All Windows From Last Session”

Oltre a queste caratteristiche, se ne aggiungono delle altre tipiche delle nuove versioni di WebKit:

  1. I bottoni e i menù a tendina assumono lo stile deciso nel CSS del sito che si visita, invece che l’aspetto “Aqua”: è una caratteristica importante che “premia” il lavoro dei WebMaster. Se il bottone non ha uno stile predefinito, allora si usa lo stile “Aqua”
  2. “Inspect element”: per maggiori info leggi qui!
  3. Motore di rendering evoluto che permette di passare l’Acid2 Test
  4. Supporto ai profili di colore… per maggiori info leggi i commenti a questo post.

In definitiva penso che, con tutte le riserve dovute al fatto che si tratta di una beta, Safari 3 sia davvero un bel browser, abbastanza veloce e con qualche caratteristica a favore dell’usabilità che non guasta mai. Penso però che is debba fare ancora un po’ di lavoro per quel che riguarda la gestione e la presentazione dei feed RSS e la “modularità” del browser: sarebbe infatti bello poter avere qualcosa di simile alle estensioni di Firefox, invece che gli attuali plugin che a volte possono rallentare di molto il browser.

’nuff said

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