Il titolo è un patetico tentativo di unire “Non aprire quella porta..” e “La Casa” utilizzando lo schema sintattico di ET. Il tutto per parlare di una cosa seria che spesso causa enormi problemi agli utenti alle prime armi. Si tratta dei disastri che si creano quando l’utente sprovveduto modifica il nome della cartella utente, quella col simbolo della casetta. Durante l’installazione del sistema operativo (o comunque la sua configurazione) viene detto a chiare lettere che il nome breve dell’utente (che poi è quello della cartella Home) NON PUO’ ESSERE MODIFICATO! Ma l’utente distratto non fa caso a tutto ciò e scrive un nome breve di 27 lettere, includendo caratteri cirillici e numeri romani. Dopo cinque giorni di utilizzo del suo Mac si rende conto che il nome della sua cartella Home non gli piace, e decide di modificarlo: è la catastrofe. Come si dice? Uomo avvisato, mezzo salvato! Ecco cosa si legge nell’aiuto Mac:

Ogni utente dispone della propria cartella Inizio, cui viene assegnato un nome utilizzando il nome utente breve relativo all’account. Il nome utente breve specifico di un utente non può essere modificato. È consigliabile inoltre non cambiare il nome di una cartella Inizio.

Se desideri utilizzare un nome utente breve differente, devi creare un nuovo utente (operazione che richiede i privilegi di amministratore). Successivamente, se lo desideri, potrai spostare elementi dalla precedente cartella Inizio nella nuova.

Se hai modificato accidentalmente il nome della tua cartella Inizio e la scrivania ha assunto un aspetto diverso o non riesci più a trovare i tuoi documenti, devi ripristinare il nome originale della cartella.

aaaah, ma allora c’è scritto tutto!! Esatto! Comunque se avete fatto il danno, la soluzione è a portata di mano, non vi preoccupate. Sempre sull’aiuto Mac si legge infatti:

Se hai modificato recentemente il nome della tua cartella Inizio, puoi notare dei cambiamenti nell’aspetto della scrivania o avere difficoltà nel trovare determinati elementi al successivo login. Per ripristinare lo stato normale delle cose, segui le indicazioni di seguito.

Se non hai modificato il nome della cartella Inizio, ma noti dei cambiamenti nell’aspetto della scrivania o delle cartelle, assicurati di non avere eseguito il login con un utente differente. Se il tuo computer è gestito da un amministratore, questi potrebbe avere apportato delle modifiche alle tue impostazioni e ai tuoi privilegi.

Per correggere una cartella Inizio il cui nome è stato modificato:
Individua la cartella Utenti sul disco rigido e aprila. [ndJ: è in Macintosh HD>Utenti]
Seleziona la cartella Inizio con il nome utente breve originale e l’icona Inizio. Questa cartella contiene in genere una cartella Scrivania e una cartella Libreria. Aggiungi “_nuovo” alla fine del nome in modo da poterla riconoscere successivamente.
Seleziona la cartella normale con il nome utilizzato quando hai modificato la cartella Inizio originale. Al suo interno sono posizionati elementi che ti aspetteresti di trovare invece nella cartella Inizio originale, ad esempio la cartella Immagini, la cartella Documenti e così via. Cambia il nome di questa cartella ripristinando il nome utente breve originale.
Esegui il logout, quindi effettua nuovamente il login e verifica che gli elementi siano tornati nelle posizioni originali. [ndJ: a questo punto puoi buttare la cartella con “_nuovo” nel nome]

Certo è che gli sviluppatori di Mac OS X potevano anche inibire la modifica del nome della cartella, così che non fosse possibile far danni. Chi si intende un po’ di UNIX e derivati, conoscerà benissimo l’importanza del nome Utente e della corrispondenza cartella, non solo su Mac OS X ma anche su tutte le distribuzioni GNU\Linux e su tutti i sistemi operativi derivati da UNIX (FreeBSD, Solaris ecc..)

’nuff said

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