Sono lieto di annunciarvi che l’altro ieri mi è stato attivato un account Google Analytics, dopo un paio di mesi che ne avevo fatto richiesta. Google Analytics è uno strumento insostituibile per analizzare le statistiche riguardo il proprio sito: ha il vantaggio di essere invisibile (cioè non si vede sul sito nessun bottone o contatore) e completamente gratuito. Oltre tutto offre  strumenti impensabili e che forniscono statistiche riguardo ogni minimo particolare del sito! Non si limita, ad esempio, a segnalare lo stato di provenienza di una visita, ma fornisce anche il nome della città da cui è partita la connessione. Oppure è in grado di fornire una “classifica” dei contenuti più visitati del sito: ad esempio, posso dirvi che da sabato il post più visitato del mio blog è stato “Sudden Motion Sensor: altri usi alternativi”. Perché? Basta guardare le sorgenti delle visite, da cui si evince che la maggior parte delle visite viene da Macitynet.it, sul cui forum avevo in effetti inserito un link a questo articolo! Inoltre è possibile impostare dei “goals”, cioè si può tenere d’occhio quante volte viene cliccato un link sul nostro sito: ad esempio, io tengo d’occhio il numero di persone che clicca sul pulsante download del mio blog. Le statistiche disponibili sono innumerevoli, ce n’è per tutti i gusti, anche per chi col proprio sito ci lavora e ha bisogno di sapere come va la pubblicità sul suo sito o cose del genere. Ho scoperto che, almeno nell’ultimo weekend, il pubblico di JsB era formato al 68,78% da nuovi visitatori, e al 31,22% da visitatori fedeli, che ritornano a visitare il Blog… devo trovare un modo per “fidelizzare” i lettori di JsB… magari una bella raccolta punti! ;-p
 Tutte le informazioni possono poi essere esportate in formato solo testo, xml o cvs (che si apre con Excel o NeoOffice/OpenOffice), e non sono visibili da chi non ha la password per accedere all’account: massima riservatezza. È inoltre possibile aprire dei sotto-account per tenere d’occhio separatamente più di un sito. L’unico difetto è che ancora non è presente una localizzazione in Italiano. Non c’è nemmeno questo difetto, la lingua predefinita si può impostare dalla gestione del proprio account. Comunque, se avete un sito, vi consiglio vivamente di andare sul sito di Google Analytics e richiedere un codice di attivazione… ci vorrà un po’, ma ne vale la pena!

’nuff said

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