Vi ricordate il mio post sulla sicurezza di Mac OS X? Ebbene, avevo ragione ad attaccare il clima sensazionalistico e tendenzioso che aveva caratterizzato le ultime notizie riguardanti la sicurezza del Mac! Dave Schroeder, lo stesso che aveva organizzato la sfida in cui un Mac Mini è stato “espugnato” in 30 minuti, ci ha riprovato: ha installato l’ultima versione di Tiger (10.4.5) sul Mac MIni, ha abilitato l’accesso SSH e il server Web e ha messo il Mac Mini in rete, sfidando gli hacker di tutto il mondo. Risultato? Dopo 38 ore, oltre 4000 tentativi di accesso, 2 attacchi denial of service, attacchi di tipo brute-force SSH dictionary, numerosi Web Exploit script e innumerevoli altri tentativi, il Mac Mini era ancora immacolato ed inviolato. Senza nemmeno attivare il firewall o ricorrere alla modalità stealth! Insomma, il Mac Mini e il suo sistema operativo, messi duramente e ininterrottamente alla prova, hanno saputo rispondere ottimamente. La sicurezza di Mac OS X è un punto di riferimento e proprio per questo tutte le notizie che riguardano questo argomento vanno prese con le pinze! Mac OS X, a tutt’oggi, si può dire un sistema molto sicuro e stabile, sicuramente molto di più di Windows e, probabilmente, anche più di Linux. Quello che, in ogni caso, è importante ricordare sempre è che i danni peggiori derivano dalle “falle” dell’utente! Mentre Windows “non perdona”, Mac OS X permette di vivere una tranquilla e spensierata esperienza informatica! E il fatto che uno dei maggiori timori delle aziende sia il cybercrimine, dovrebbe far riflettere tutti coloro che si apprestano a comprare un nuovo computer!

sii iu leiter

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