Una delle domande più frequenti da parte di neo-switcher e utenti alle prime armi riguarda i file “compressi”, come zip, tar, gz, rar, sit, sitx, exe ecc.. Ecco quindi una guida essenziale per districarsi tra tutti questi formati!

– Finder: per i file zip, tar, tgz, bz cpz, gz ecc.. non c’è bisogno di alcun programma aggiuntivo! Questi archivi sono gestiti direttamente dal Finder o meglio, da BOMArchive integrato nel Finder. Il Finder è naturalmente in grado di creare archivi zip a partire da file.

– UnRarX: per i file .rar consiglio di usare UnRarX, un’applicazione opensource scritta in Cocoa, molto semplice ed efficace.

– Stuffit Expander: per tutti gli altri archivi, inclusi gli autoscompattanti per Windows (cioè quelli con estensione exe), bisogna rivolgersi a Stuffit Expander, gratis nella versione base. Questa applicazione è orribile e presenta alcuni bachi minori (mostra un tempo di attesa lunghissimo, con numeri a quattordici cifre) e grosse imperfezioni (se c’è una condivisione internet attiva, stuffit impazzisce), entrambi risolvibili con un aggiornamento che non sono mai riuscito a fare. Per il resto, svolge relativamente bene il suo dovere, scompattando tutto quello che gli si da’ in pasto.

Anche se possedete la versione “Deluxe” di Stuffit, vi sconsiglio vivamente di comprimere i file in formato sit o sitx! Il mio consiglio è di usare il formato zip, che è accettato da qualsiasi computer del mondo, o il formato dmg compresso (cioè l’immagine disco) per scambiare i file con Mac OS X. Le immagini disco compresse possono essere create da Utility Disco: dal menù archivio scegliere Nuova, quindi immagine disco da cartella, scegliere la cartella e abilitare l’opzione di compressione. Nella mia pagina di download tra i plugin per il Finder realizzati con Automator, ce n’è anche uno per creare immagini disco a partire da un file.

sii iu leiter