Qualche tempo fa vi avevo parlato del fatto che lo sviluppo Smultron, uno dei più interessanti editor di testo per Mac OS X, era stato abbandonato dal suo ideatore originale (Peter Borg) ma continuava ad essere portato avanti da un altro sviluppatatore, grazie al fatto che il software era stato rilasciato con licenza Apache, appartenente alla grande famiglia delle licenze open source.

jfmoy, il nuovo sviluppatore, ha introdotto modifiche, bugfix e altri miglioramenti, come i supporto ai 64 bit di Snow Leopard, e sotto richiesta di Peter Borg ha cambiato il nome da Smultron a Fraise. Sempre di frutti di bosco si tratta, ma insieme al cambio di nome e agli ulteriori update, è arrivata anche la nuova pagina che ospita il progetto.

A questo indirizzo potete scaricare la versione più aggiornata ma, se siete già utenti di Smultron, vi accorgerete che le preferenze che avevate impostato per la versione precedente del programma, non sono viste da Fraise. Per risolvere il problema senza troppi sbattimenti, esiste una procedura rapida e indolore.

Spostatevi nella cartella ~/Library/Preferences, dove ~ sta per il percorso della vostra home e Library sta per Libreria (trucco: in una finestra del finder digitate ⇧+⌘+G e quindi incollate il percorso indicato prima nella finestra che apparirà, poi date invio).

Dentro questa cartella cercate il file org.smultron.Smultron.plist, fatene una copia (se proprio volete star tranquilli) e rinominatelo in org.fraise.Fraise.plist. Come per magia, riaprendo Fraise, ritroverete in questo tutte le impostazioni che avevate scelto per Smultron.

Per completare l’opera non vi resta che installare lo strumento da linea di comando: in Fraise andate nel menù Aiuto e in fondo cliccate su Installa l’utilità a linea di comando.

Date la password di amministratore e, una volta installato, potrete editare i file di testo anche da Terminale digitando, ad esempio

fraise percorso file/nome file

se il file esiste viene aperto in Fraise e potrete modificarlo, se non esiste ne viene creato uno nuovo con quel nome.

Questo strumento è particolarmente utile se utilizzate software come ad esempio Octave, ma di questo ne parlermo un’altra volta…

‘nuff said