In questi giorni che ci separano dal MMSF ho visto apparire, tra i feed che seguo, almeno una ventina di volte post dal titolo contenente “There is something in the air”. Alcuni riportano, altri si lanciano in improbabili previsioni e deduzioni, insomma, il classico proliferare di “rumors”.
Ebbene, posso oggi affermare con certezza, che tutti finora hanno frainteso le parole There’s something in the air (C’è qualcosa nell’aria), occupandosi dei “rumors” sbagliati!
Vi svelo io, in anteprima, di che rumori e di che aria si tratta, rivelandovi un fotogramma della prova del keynote del 15 gennaio:
suvvia, aprite le finestre, c’è qualcosa nell’aria… ‘-_-
’nuff said
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