Chi usa Mac OS X sa che questo sistema è dotato “di default” e senza bisogno di installare nulla di ottimi software in grado di svolgere svariati compiti, così che l’utente, una volta installato/configurato il sistema, è subito in grado di mettersi al lavoro. Uno di questi software è Anteprima, software che si occupa di visualizzare immagini, in vari formati, e PDF. La forza di questo programma è che offre uno strumento unico ed integrato nel sistema per visualizzare sia le immagini sia i PDF. Questa forza è, però, anche la sua debolezza: Anteprima dispone di tutte le caratteristiche base (e non solo) per trattare immagini e PDF, ma gli strumenti dedicati scarseggiano. Dopo aver per lungo tempo usato Anteprima ora, più per sfizio che per reale necessità, ho deciso di provare qualche alternativa e di riproporvi le migliori (gratuite, naturalmente)!

Xee: è un browser di immagini tuttofare. Fa una cosa che Anteprima non è in grado di fare: aperta un’immagine all’interno di una cartella, è possibile navigare avanti e indietro scorrendo tutte le immagini presenti nella cartella stessa. Offre inoltre qualche strumento (come il crop, ad esempio) e informazione (EXIF) in più rispetto Anteprima, mantenendosi comunque agile e veloce. Può visualizzare le immagini contenute negli archivi ZIP, CBZ, CBR, ecc… (purché sia installato The Unarchiver), modificare imamgini JPG e salvarle senza applicare la compressione (lossless), senza contare il vastissimo supporto ai più variegati formati di immagini! Il software è fornito con un set di icone imbarazzanti… per fortuna ce n’è di migliori, e cioè quelle proposte da Adam Betts che potete scaricare qui. Xee non solo è gratuito, ma è anche opensource (rilasciato sotto licenza BSD).

Skim: il “PDF reader” più migliore1 che c’è! Ha praticamente tutto quello che vi serve per leggere (e non solo) i vostri PDF: si può impostare per aprire i documenti “massimizzandoli”, per visualizzarli in full screen o come presentazione, oltre alle consuete opzioni di visualizzazione e disposizione delle pagine. Non solo: fornisce strumenti per inserire note di vario genere, per sottolineare, evidenziare e “barrare”(così) il testo, per inserire box e molto altro ancora. I file PDF così modificati possono essere salvati come PDF che includono le note, o salvando le note a parte. Anche Skim è opensource, a dimostrazione del fatto che i progetti “aperti” sono validi e ricchi di potenzialità. Ad oggi Skim è alla prima release, quindi potrebbe esserci qualche bug, ma io personalmente non ho riscontrato problemi. Aspettatevi comunque miglioramenti nelle prossime versioni!

Ovviamente questi software offrono caratteristiche “optional” rispetto ad Anteprima, che comunque rimane valido per la maggior parte degli impieghi. La speranza è che l’Anteprima di Leopard (o come si chiamerà) colga l’occasione per affilarsi gli artigli.

1. piccola licenza poetica… ^_^

’nuff said