Uno dei servizi forse più incompresi di Apple è .Mac: non si capisce perché si debbano pagare 99 euro l’anno per avere servizi che, tutto sommato, non sembrano fenomenali… insomma è possibile trovare alternative economiche a quanto offre .Mac, mantenendo più o meno inalterate le funzionalità? Sì, e le proposte sono tante!!

  • Pubblicazione siti iWeb: partendo dal presupposto che iWeb non è proprio il “top” tra i software per la creazione dei siti, esistono molte alternative possibili. Ad esempio si possono caricare i file su domini FTP gratuiti, come ho spiegato qui, o utilizzare programmi differenti da iWeb, come RapidWeaver, che consentono un upload diretto su domini FTP.
  • PhotoCast di iPhoto: beh, questa è banale… basta usare Flickr, in versione gratuita, e il plugin FlickrExport per esportare direttamente da iPhoto! Se non vi va di spendere soldi per FlickrExport, potete usare FlickrUploadr che trovate qui. E per importare i file da Flickr a iPhoto.. ci pensa il sito Flickr FEEDS –> iPhoto, gratuitamente! Volendo c’è anche Picasa, ma non l’ho provato
  • iDisk: di questo ve ne ho appena parlato: con Box.net, in versione gratuita, si riescono a riprodurre molte delle funzionalità  di iDisk. C’è la possibilità di condividere file sia privatamente, sia pubblicamente (sul sito c’è scritto di no, ma in realtà si riferisce al link diretto), anche impostando una password di protezione, ottenendo anche un link dotato di feed RSS! Le alternative sono molte, ma Box.net mi sembra la migliore! Inoltre presto (si legge) verrà introdotto un servizio di sincronizzazione dei file con quelli presenti nel nostro hard disk (non so se ci sarà nella versione gratuita..)
  • Sincronizzazione: e qui le cose si differenziano un po’.. per sincronizzare e condividere i calendari di iCal, si può usare Google Calendar (qui un tutorial), o lo stesso Box.net (leggere qui), anche se in questo caso non si possono condividere pubblicamente il calendari. Per la rubrica indirizzi si può invece usare Plaxo e il suo plugin per Rubrica Indirizzi, come viene spiegato in questo articolo e in quelli ad esso linkati
  • .Mac Group: una buona alternativa, anche se incompleta, può essere Google Groups
  • .Mac Mail: in questo caso GMail è più che sufficiente… anzi, è anche meglio!! Per iscriversi è necessario essere invitati, ma ormai è facile trovare chi vi possa offrire un invito!

Di quasi tutti i servizi sopra esposti, vi è una versione limitata  e gratuita, che per la maggior parte di noi basta e avanza, e una versione a pagamento in cui i limiti non ci sono o sono spostati molto più in alto. Forse in questo caso il servizio di Apple può essere più vantaggioso, poiché offre una soluzione integrata (anche con i nostri Mac) e può essere (ma non è detto) che la somma dei costi dei vari servizi sia superiore al prezzo di .Mac stesso!

p.s.: ringrazio Melablog, da cui ho preso spunto e alcuni riferimenti.

’nuff said

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