Vi ricordate del progetto Origami? Lo so, è difficile dimenticare una cosa del genere! Però non si sa mai, magari con costose cure si può superare il trauma! Comunque c’è chi non se l’è dimenticato e, purtroppo, si tratta di produttori di computer! Insomma, l’hanno prodotto per davvero! GiMo mi ha fatto notare questo articolo (e anche questo) in cui si legge che Samsung e la californiana TabletKiosk hanno messo a punto (e addirittura li venderanno) dei dispositivi basati sulla piattaforma UMPC. Il prezzi si aggirano dagli 899 – 999 $ dei TabletKiosk basati su processori VIA (dove VIA sta per Buttateli VIA) ai 1099 $ dei Samsung, basati sui più “canonici” Intel. naturalmente, IVA esclusa (in USA i prezzi sono tutti IVA esclusa poiché le tasse variano da stato a stato). Le prestazioni sono davvero di tutto riguardo: pesi vicino al chilo, due-ore-e-mezza-massimo-tre di autonomia, niente lettori CD o DVD e la necessità di portarsi sempre appresso (data l’autonomia “teorica”) mezzo chilo di alimentatore. Il tutto con in più la straordinaria comodità di uno schermo da 7″ e, naturalmente, senza tastiera integrata (se volete, vi dovete portare a parte pure quella). Insomma, proprio un bel prodotto… con 999,00 $ —> 1049,00 € IVA inclusa (meno il 6% se siete studenti) vi comprate un iBook 12″ che pesa un Kg in più di Origami ma viene fornito di tutto il necessario per essere utilizzato da un essere umano mediamente intelligente: lettore CD e DVD, masterizzatore CD, WiFi, Bluetooth e altri simpatici accessori come la tastiera, uno schermo di dimensione visibile e, udite udite, una batteria che assicura un’autonomia massima (sperimentate dal sottoscritto) di sei ore e passa. Tutto ciò mentre il mercato dei PDA è caduta libera: fatevi due conti e provate a pensare cosa ne sarà di questo progetto!

’nuff said

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