Da quando Apple è passata ad Intel, molti si sono sentiti in diritto di dire che l’epoca del “Think Different” era finita. Io ho sempre negato questa tesi: i Mac incarnano ancora la filosofia del Think Different nel momento in cui consentono di fare le stesse cose che faresti con “un normale PC”, ma seguendo un percorso più semplice e naturale che sta alla base di una diversa concezione del computer e dell’esperienza informatica. Col passaggio ad Intel semmai si è aggiunta una possibilitò in più (che io chiamerei “Switch Different”), che aggiunge libertà all’utente e gli permette di scegliere di usare uno o più sistemi operativi aggiuntivi sul proprio Mac, a seconda delle necessità, e con molta facilità (la facilità d’uso è prerogativa di ogni Mac che si rispetti). Questo sistema può essere Windows (guai a voi) Linux, Solaris e chi più ne ha più ne metta. Ecco quindi che Apple è ad oggi l’unica società produttrice di Hardware e Software che vi consente di vivere un’esperienza informatica completa che vi permetterà di passare da un OS all’altro con la facilità del già noto cambio utente rapido, a partire da 659 + 32,25 euro IVA inclusa! Ecco come:
- Ingredienti:
- un Mac Mini Intel, meglio se Dual Core (il prezzo sale a 879 € iva inclusa)
- Monitor, tastiera e mouse assortiti se già non ce li avete
- Virtue Desktop (gratuito) di cui vi ho anche già parlato qui
- Parallel Workstation a 39,90 $ = 32,25 €
- I dischi di installazione dei sistemi operativi aggiuntivi che volete aggiungere
- collegate il monitor, la tastiera e il mouse al Mac Mini e accendetelo
- Se il Mac Mini è nuovo, completate la procedura di configurazione, altrimenti passate al punto suuccessivo.
- Installate Virtue e create un desktop nuovo per ogni sistema operativo aggiuntivo
- Disabilitate l’opzione “Cambia desktop per visualizzare l’applicazione on focus” dalle preferenze di Virtue e configurate la transizione che più vi aggrada (ad esempio, Cubo)
- Installate e configurate Parallel Workstation per virtualizzare i sistemi operativi aggiuntivi
- Lanciate a tutto schermo il sistema operativo aggiuntivo tramite Parallel Workstation, avendo cura che ad ogni deskop creato con Virtue corrisponda uno e uno solo sistema operativo virtualizzato
- Shackerate tutto e servite a temperatura ambiente
Procedimento:
Ecco il risultato:
che dite, vi piace la ricetta? come dire: tre computer in soli 1361,25 cc di volume (16,5cm x 16,5cm x 5cm)
’nuff said
fonte: Melablog
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