Vi ricordate il mio post sul server domestico? Vi ricordate su come mi ero fissato sul fatto del consumo del dispositivo? Non è solo una questione di bolletta ma anche e soprattutto un discorso ambientale.

Infatti spesso ci dimentichiamo (seppur momentaneamente) una cosa fondamentale: il consumo di elettricità produce CO2. O scorie radioattive. Solo in misura miserrima l’elettricità è infatti ricavata da fonti “pulite”, e ciò significa che ogni aggeggio connesso alla presa della corrente ha una sua quota annua di produzione di sostanze nocive per l’ambiente (e quindi, alla fine, a noi).

Per sapere quant’è, più o meno, la produzione familiare di CO2 annua, i conti sono facili e basati su “fasce” di consumo, tipi di combustibili usati, stili di vita. Il calcolo è ovviamente approssimato ma dà l’idea e l’ordine di grandezza e, così realizzato, è abbastanza semplice da essere proposto su riviste o siti internet. E fin qui, ok. Ma quanta CO2 il settore IT (Information Technology) mondiale è più difficile stimarlo… per questo, calcolatrice alla mano, i ricercatori di Global Action Plan hanno prodotto un report sull’argomento per approfondire la questione, concentrandosi sull’UK.

Cosa ne è uscito fuori? Dati scoraggianti… Secondo il report l’intero settore IT inglese produce un impatto sull’emissione di CO2 pari quasi a quello prodotto dall’intera industria aeronautica (e gli inglesi, si sa, sono bravi a far gli aerei – purtroppo, vedi unità di misura più in basso-).

Secondo lo stesso rapporto il settore IT, da solo, produce circa il 3-4% di tutta la CO2 prodotta nel mondo. Una buona quantità, vero? Nel report si fa anche menzione al fatto che questa “spesa” verrà ancora incrementata a causa, ad esempio, di normative Governative che impongono la conservazione di alcuni dati per un tempo indefinito. Aggiungiamo poi la crescente “digitalizzazione” delle pubbliche amministrazioni in giro per il mondo e in generale di tutta la nostra vita e la frittata è fatta! Il mio prossimo Mac avrà la catalitica e mi verrà imposta l’accensione a targhe alterne??

A rincarare la mazzata ecco il paragone di ambito automobilistico. In media un server (aziendale, of course) emette annualmente la medesima quantità di CO2 prodotte annualmente da SUV che consuma 15 miglia per gallone (io odio le unità anglosassoni) ovvero circa 6,4 km/l (grazie google). Tutto ciò fa mooooolto pensare….

[SJ]: Ciao Bill, ma ti sei comprato l’Hummer?? Certo che non hai proprio rispetto per l’ambiente…

[BG]: Ma che vuoi Steve! Inquina meno del tuo server aziendale

[SJ]: Sì, ma almeno il mio server ha la sua utilità….

[BG]:

fonte: jalopnik

’nuff said

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