Seconda puntata dell’appuntamento “Perché pagare di più?” dedicata a come risparmiare nella scelta di un software. La prima puntata la trovate qui. Questa puntata è un po’ anomala, perché verranno segnalati tre siti e una sola applicazione! Cominciamo con i siti!

  1. Zeronave.it – Opensource Freeware: tutti i post relative alle sole applicazioni freeware e opensource apparsi su questo fantastico sito/community! Tra l’altro mi sono accorto che il sito ha un tema bellissimo, simile a quello di questo blog ma molto più dettagliato e ben fatto (piacerebbe anche a me mettere a posto il mio). Visitandolo via RSS non me ne ero mai accorto!
  2. iFreeMac: blog in cui vengono presentate solo ed esclusivamente applicazioni gratuite per il nostro Mac. È il concorrente diretto di FreeMacWare.com, rispetto al quale può vantare aggiornamenti più frequenti e l’innegabile vantaggio di essere scritto in Italiano! Da mettere subito tra i feed RSS!
  3. PROFSTE: cito direttamente dalla descrizione “il blog economico, finanziario e tecnologico”, contenenti vari consigli per risparmiare e guadagnare, naturalmente legati al settore tecnologico! Mi raccomando, leggete prima le istruzioni per l’uso!

Ok, veniamo dunque all’applicazione gratuita da usare al posto di una a pagamento. Quella che vi segnalo oggi è una inutility in piena regola! L’applicazione a pagamento si chiama EarthDesk e permette di avere un’immagine satellitare della terra sul proprio desktop, con tanto di aggiornamenti periodici, visualizzazione delle nubi, delle zone in ombra e delle luci cittadine. Bellissima, io l’ho vinta a MacHeist e mi piace un sacco, anche se la uso poco! EarthDesk può essere sostituito con il programma gratuito ed opensource OSXplanet: questo software ha molte più possibilità di configurazione rispetto al primo, ha maggiori opzioni di visualizzazione, costa 0$ (contro i 19,95$ di EarthDesk) e permette di visualizzare l’immagine di tutti i pianeti del nostro sistema solare. L’unico neo è una grafica un po’ meno accattivante rispetto ad EarthDesk.

Concludo questa puntata anomala con un avviso: in questi giorni sono impegnatissimo. Sto studiando come un disperato perché a Febbraio devo dare tre esami per laurearmi, due dei quali sono fissati per lo stesso giorno (fortuna che ho il dono dell’ubiquità, altrimenti sarebbe stata una vera seccatura…). Per questo la frequenza di aggiornamento del blog sarà un po’ bassa. Gli argomenti che tratterò prossimamente riguardano una recensione dello zaino che ora uso per muovermi con il mio iBook (e non solo) regalatomi a Natale dalla mia splendida ragazza. Successivamente avrò a che fare con un nuovo Switcher, quindi capiterà di sicuro qualche tutorial per chi è alle prime armi col Mac e al più presto spero di avere il tempo di completare la mia serie di post sul Mac Media Center, con l’ultima puntata riguardante l’impianto audio. Naturalmente questi sono i post “programmati”, ma in mezzo ne capiteranno sicuramente altri non programmati, più di attualità!

’nuff said

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