Il paradigma del vero Mac User è “Think Different”! Il pensare differente non si manifesta solo nell’acquisto di un Mac, ma si estrinseca nell’uso particolare che facciamo del Mac stesso, insomma nell’interpretazione dello strumento che ci mette a disposizione Apple. Come sapete in tutti i portatili prodotti da Apple a partire da metà 2005 in poi (i PowerBook anche prima) è presente un dispositivo chiamato “Sudden Motion Sensor”, un accelerometro, il cui scopo “ufficiale” è quello di “sentire” quando il laptop sta cadendo, bloccare l’hard disk e far rientrare le testine, in modo da preservare da seri danni il disco rigido. Come già ho scritto in questo blog, gli usi alternativi di questo sensore si sprecano! Si possono fare cose veramente molto molto idiote, altre più utili! Non solo, ma sulla fascia “PRO” dei portatili Apple (a parte che sul PB 12″) è presente un sensore di luce: questo serve a regolare automaticamente la luminosità dello schermo e la retroilluminazione della tastiera in funzione della luce ambientale. Anche con questo dispositivo si possono fare cose divertenti…

A colpi di desktop rotanti
Ad esempio ho scoperto che VirtueDesktop (freeware e opensource) mette a disposizione, tra le preferenze del programma, la possibilità di spostarsi tra i desktop virtuali dando dei colpetti sui lati del portatili, o passando la mano sui sensori di luce! In realtà non è una novità, ma per la prima volta viene fornita questa opzione senza dover mettere mano al codice sorgente.

Modalità Fonzie
Non so se vi ricordate Arthur Fonzarelli, meglio noto come Fonzie, che in Happy Days faceva partire il Juke Box con un pugno… beh, con Skip Checker (freeware) potrete realizzare qualcosa del genere anche sul vostro Mac: l’applicazione fornisce una serie di opzioni per personalizzarne il comportamento ed è molto semplice da usare.

Combo
Se avete un MacBook PRO o un PowerBook dotato sia di SMS (Sudden Motion Sensor) che di sensore di luce, allora Lilt (shareware, 5$) fa per voi! È un software che permette di associare azioni quali il lancio di un’applicazione o il passaggio tra le canzoni di iTunes ad un corrispondente imput ricevuto tramite sensore di luminosità o SMS.

Eseperimenti
Un vero guru in questo campo (e non solo!!) è l’esperto di informatica Amit Singh, che tra i vari interessantissimi lavori pubblicati, rende disponibili per il download gratuito una serie di applicazione dedicate a sfruttare il sudden motion sensor! Il prossimo esperimento che tenterò sarà giocare a questo, utilizzando questo!! Follia pura!

’nuff said