La novità è che il nuovissimo GMaps gira in modalità dietetica “Lite” su tutti i sistemi che non soddisfano:

1. L’ultima versione di un browser supportato da WebGL, ad esempio Google Chrome.
2. Uno dei seguenti sistemi operativi:
– Mac OS 10.8.3 e versioni successive
– Windows Vista, 7 o 8
3. Una scheda grafica compatibile con driver aggiornati.

Meno male, dato che ultimamente ho un po’ di pancetta

 

’nuff said