Allora, volevo scrivere un post su Google+, anche detto G+, il nuovo anti-facebook di Google, ma un amico mi ha detto che giustamente è troppo presto per valutare.

Ed è vero.

Questo amico è mio amico anche su G+, uno dei pochissimi. Da quello che vedo ci sono diverse ragioni per cui uno dovrebbe preferire G+ al posto di Facebook, ma come già detto è troppo presto per giudicare, gli iscritti sono ancora pochi.

Il meccanismo per accedere all’a-social network, almeno per ora, dovrebbe essere quello degli inviti, mapperò sembra che ci siano ritardi con le email di inviti mentre altri assicurano che ormai G+ è aperto a tutti. Boh, mi sembra di essere tornato ai tempi di GMail, quando avere l’account di posta di Google era un privilegio per pochi eletti (e molto, molto, molto fighi, per giunta). Comunque, se volete un invito a G+ lasciatemi un commento e vedrò di mandarvelo, quando arriva arriva!

Intanto mi permetto due osservazioni:

  1. Cercare “google +” su google mi fa sentire scemo. Anche perché non trovo nulla.
  2. Se sento qualcuno dire gùgol plas con la “a” di A ‘merriganooh!, giuro che lo stiro con l’auto. Voglio sentire solo plUs dal latino plus, in italiano plus. Panto.

‘nuff said