Avete presente DropBox? Ve ne ho già parlato(a proposito, ho finito gli inviti). È veramente molto utile e flessibile, infatti è possibile inventarsi vari usi alternativi di questo servizio di “sincronizzazione dati”. Me ne sono venuti in mente due o tre.

  • Video sorveglianza (ma non solo): può capitare di esser via qualche giorno e voler monitorare la situazione nel proprio ufficio/camera. Con zero euro e poca fatica è possibile trasformare il proprio Mac in un centro di video sorveglianza a distanza. Basa scaricare EyeSight (se solo funzionasse1), configurare il salvataggio con frequenza desiderata e in una cartella di DropBox. A questo punto basta aspettare che le immagini vengano via via aggiunte su DropBox: dato che il servizio è accessibile anche online, potrete vedere le foto scattate ovunque voi siate, purché abbiate a disposizione qualcosa per accedere ad internet. Utilizzando la stessa tecnica, ma salvando le immagini in una sottocartella di Photos in DropBox, potrete realizzare una simpatica galleria dei vostri autoscatti quotidiani.
  • Hosting: utilizzando la cartella Pubblic (o sue sottocartelle) di DropBox è possibile caricare file accessibili a tutti. A questo punto, perché non caricare un intero sito? In effetti si può fare e l’ho personalmente testato con un sito statico. Per siti dinamici può correre in aiuo XAMPP che però non ho testato. A parte siti interi, è possibile pubblicare anche file di supporto, come ad esempio i file CSS per il proprio blog: ciò risulta particolarmente comodo perché è possibile modificare il file con il proprio editor preferito e, una volta salvato, vedere subito l’aggiornamento, il tutto senza dover passare “manualmente” da client FTP o cose del genere. E, ovviamente, senza aver nemmeno bisogno di uno spazio FTP!
  • Portable Apps: avere il proprio computer sempre con sé, ovunque, senza un portatile. Si può? Quasi! Utilizzando le Portable Application (ce ne sono tantissime anche per Windows!), e sincronizzandole con le preferenze delle applicazioni “non portabili” sul proprio Mac (o Windows), è possibile portarsi sempre appresso le proprie applicazioni preferite, già configurate. Perché allora non provare con DropBox?
  • Transmission: potrebbe essere utile sfruttare la caratteristica di Transmission, noto client BitTorrent, di aprire i file torrent presenti in una cartella. Questi potrebbero essere aggiunti sul proprio server domestico, su cui è installato il client DropBox, anche se ci si trova fuori casa, tanto più che i file .torrent hanno dimensioni minuscole.

In questo momento non mi viene in mente nient’altro, se avete altre idee fate sapere! 😉

1 In alternativa si potrebbe usare il tool da linea di comando in associazione con il demone launchd o, perché no, con iCal! 😉

’nuff said