Pazzesco! Ma è proprio vero! Io che ho tanto criticato la pesantezza di Firefox su Mac, sono passato proprio oggi dall’ottimo Camino a Firefox… o quasi! Sì, in realtà sono passato a Bon Echo, la versione ottimizzata per Mac di Firefox 2.0.0.*, che potete trovare qui (io consiglio quella “w/ Aqua form widget”). Ma perché questo passaggio? Principalmente per il motore di rendering. Infatti questa versione di Firefox/Bon Echo usa sempre Gecko, ma con l’aggiunta della libreria Cairo. Questo permette di ottenere un rendering meraviglioso, quasi a livello di quello di WebKit di Safari, davvero ottimo anche se non è ancora in grado di passare l’Acid2 Test. Sulle ultime “alpha” di Camino è disponibile una versione più avanzata, che passa l’Acid2 Test, con la differenza che queste alpha sono instabilissime e hanno anche alcuni problemi con il rendering di semplici elementi (ad esempio oggi ho avuto problemi con un semplice “border”). Inoltre su Bon Echo funzionano tutte le estensioni disponibili per Firefox 2.0 (consigliatemi quelle che usate di più, io non ne conosco molto), tra cui alcune molto “sceniche” come foXpose, una specie di exposé per i tab, e Showcase che permette di visualizzare, tra le altre cose, una sidebar con le anteprime dei tab. Insomma… aspettando Safari 3 e Firefox 3 che, in versione Mac OS X, dovrebbe essere completamente in Cocoa, Bon Echo offre un ottimo compromesso tra usabilità/prestazioni/rendering/modularità che pochi altri browser sanno offrire (io aspetto ancora Shiira 2 stabile).

AGGIORNAMENTO:

come volevasi dimostrare la mia “infatuazione” per BonEcho è durata poco. Dopo un po’ di uso intensivo mi sono accorto di tutti i limiti e le scomodità di questo browser, e della sua lentezza nonostante l’ottimizzazione. Inoltre l’attuale stato del rendering è ancora arretrato rispetto a quello di WebKit (provate ad aprire questo blog con Firefox e con Safari e guardate come cambia completamente la tonalità di blu dell’header!). Gran Paradiso (Firefox 3) è ancora incompatibile con molte estensioni e temi, mentre le “nightly” di Camino (validissime) mi crashano in continuazione per via del fatto che uso 1passwd, per me praticamente indispensabile. Ho quindi deciso di darci un taglio con Gecko+Cairo e tornare al primo amore… e cioè WebKit. Però, dato che sono uno sperimentatore, ho deciso di utilizzare le versioni nightly che si possono trovare sul sito ufficiale del progetto webkit. Funziona tutto molto bene e ho finalmente (quasi) accesso alle opzioni avanzate dell’editor di Blogger (per averle ero passato a Camino, ma ora non ne ho più bisogno!). Quanto durerà questa situazione? Boh… vedremo!

’nuff said