Vi ho già parlato del progetto OpenSource Songbird, che è ora giunto alla versione 0.2.5 developer preview per Mac OS X. Il progetto del “media player definitivo” sta pian piano maturando, e l’obiettivo da raggiungere è interessante quanto ambizioso: Songbird vuole diventare il Firefox della musica, integrando un browser internet (basato su Gecko, come Firefox) per accedere ai canali musicali della rete (community, store on line, ecc..), un player audio e video e il supporto per iPod (su Mac, Windows e Linux) e altri dispositivi USB (per ora solo per Windows).

Naturalmente, proprio come il browser di Mozilla, Songbird può essere personalizzato con temi ed estensioni, alcune decisamente utili, come la possibilità di importare direttamente la libreria di iTunes:


La veste grafica di default è di un nero funereo, ma la combinazione di colori può essere modificata scaricando nuovi temi. L’interfaccia è però di una lentezza esasperante, sia nel passare da una playlist all’altra, sia nel ridisegnare gli elementi quando si passa dalla modalità player “ridotto” a quella espansa. Tra l’altro la finestra non è nemmeno raggiungibile tramite exposé, perché viene vista come elemento “fluttuante” e quindi scompare dalla vista quando si richiama exposé. La riproduzione audio è cristallina, ma alcune funzioni sono ancora troppo abbozzate, come ad esempio la creazione di smart playlist: non sono riuscito a fare una playlist in base al “punteggio”, probabilmente per un bug del programma:

Purtroppo, secondo me, Songbird vuole far troppo: chi ha bisogno di un riproduttore multimediale che sia anche un browser internet? Sapete come si dice: chi troppo vuole, nulla stringe! Infatti spesso quando si tenta di fare un programma che faccia tutto, si rischia di realizzare un software che faccia sì tante cose, ma che le fa male o in maniera non ottimizzata. Non era meglio concentrarsi sulla musica e i video, aggiungendo solo le funzioni base necessarie per accedere agli store online, invece che creare un clone di Firefox orientato alla musica? Penso che nessuno si metterebbe a navigare con Songbird, troppo pesante, troppo poco ottimizzato per navigare: ci si ritroverebbe quindi ad avere, di fatto, due browser aperti quando si naviga e intanto si ascolta la musica utilizzando songbird (tra l’altro se il browser utilizzato è Firefox, la RAM potrebbe anche arrendersi!)

In ogni caso l’applicazione può essere utile per chi ha bisogno di gestire l’iPod su sistemi operativi non ufficialmente supportati ed avere anche un completo media player. Su Mac OS X trovo songbird particolarmente inutile, se non fosse per il supporto a praticamente tutti i formati musicali.

p.s.: come vedete per le immagini ho usato il servizio pixillis.com, incalzato da una mail degli sviluppatori che mi chiedevano “ma perché non hai ancora caricato una foto?”. Devo dire che il servizio è decisamente scadente, peccato. Non lo userò più.

’nuff said

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