Ciao a tutti! Non mi sono fatto sentire, ma sono ancora vivo. Naturalmente sto studiando come un pazzo, ma nelle brevi pause faccio ancora un salto a leggere i feed RSS e ad interessarmi di tecnologia e non solo. Intanto, mentre tutti si preoccupano per l’inarrestabile avanzata di Google (leggete qui per saperne di più), io proprio stasera ho “switchato” da Bloglines a Google Reader per la gestione degli RSS, sia perché il notificatore per Google Reader è molto migliore di quello per Bloglines, ma anche perché il servizio offerto da Google è più completo e versatile. Proprio in questi giorni Google sta migliorando i propri servizi, aprendoli a chiunque voglia iscriversi. Ad esempio su Picasa ora si possono caricare anche i video e Google Docs è ora disponibile anche in Italiano, benché ancora non sia compatibile con i browser basati su WebKit (Safari, Shiira, OmniWeb, Konqueror, ecc…), ma funziona su tutti quelli basati su Gecko (io uso Camino). La cosa interessante di Google Docs è la possibilità di utilizzarlo come “convertitore” di formati per passare da .doc a .odt e viceversa. Fidarsi, non fidarsi, farsi paranoie oppure no? Non lo so, ci starei un po’ attento. Però l’idea non è male perché in questo modo si risolvono alcuni problemi di compatibilità e non c’è bisogno di comprare o scaricare pesanti programmi per editare testi o creare fogli di calcolo. Peccato per la mancata compatibilità con i browser WebKit e per la diffidenza che è normale avere quando i nostri documenti passano da internet.
Io sinceramente non capisco il rapporto “particolare” tra Google ed Apple: Google era sul palco dell’ultimo MacWorld per le tecnologie che saranno presenti sull’iPhone; Google ha prodotto MacFUSE, il porting per Mac di FUSE, che consente, ad esempio, di utilizzare dischi NTFS in lettura e scrittura su Mac; Google ha un “Official Google Mac Blog“, mentre non esiste un Official Google Windows Blog; in compenso molti dei servizi “avanzati” offerti da Google (vedi Google Docs o l’editor di Blogger) non funzionano completamente con il browser di Apple, ma fortunatamente funzionano su altri browser utilizzabili su Mac (Camino, Firefox, ecc…). Inoltre, se come molti pensano, Google diventerà veramente un’entità simile a quello che in letteratura (e non in TV) è conosciuto come il Grande Fratello, superando in questo persino Microsoft, come si comporterà Apple nei confronti del colosso? “And you’ll see why 1984 won’t be like ‘1984’”… Chi lo sa, in fondo penso che tra le mire di Jobs ci sia comunque quella di conquistare il mondo (e con l’iPod ce l’ha fatta)… altro che Gengis Khan!
Comunque per tutti i “Google Addicted”, consiglio questo semplice widget, una sorta di dock contenente i link a tutte le Google Apps.
’nuff said
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