Ieri, partecipando al MacHeist, ho vinto iPulse, applicazione prima d’ora da me snobbata perché non capivo a che servisse! E in più costa 12,95 $… ma avendola vinta, tutto si è ridimensionato!
Questa applicazione ha tutto ciò che ho sempre desiderato trovare in un programma di monitoraggio: è semplice, occupa poco spazio, è bella da vedere e fornisce sia informazioni dettagliate, sia riassuntive. L’interfaccia con cui il software mostra le informazioni riguardanti uso della RAM, del disco, della CPU, dell’airport o della rete, della batteria e tanto altro, è davvero innovativa: in un disco sono raccolti una serie di indicatori che occupano varie zone dei corone circolari, ognuna con un colore e un significato. Inoltre passando il mouse sopra queste aree vengono mostrate informazioni dettagliatissime sull’oggetto monitorato. Insieme all’applicazione sono forniti dei “jacket”, cioè dei preset di impostazioni e grafica. Se ne possono scaricare anche di nuovi, ma io ho preferito usare il jacket HAL già incluso nel pacchetto (rinunciando ad un po’ di indicatori in favore di una grafica migliore). Ho quindi deciso di attivare il riconoscimento dei comandi vocali sull’iBook, ho coperto la finestra dei comandi vocali con iPulse in versione HAL, e ora uso il tutto per lanciare lo script HAL9000 (che ho postato qui, ma intanto è già cambiato… appena avrò tempo, aggiornerò il post), e altri che seguiranno presto. L’effetto è davvero molto scenico, anche se ammetto che uno screenshot non può rendere bene l’idea:

Nonostante l’applicazione sia ben fatta, molto utile e anche esteticamente valida, non so dire se questa applicazione valga davvero 12,95 $, in quanto essa può essere “sostituita” da vari widget o applicazioni gratuite, non ultimi quelli della serie iStat di iSlayer, anche se a me questi danno un po’ di problemi…

’nuff said