Ringrazio kappa83 per la segnalazione

Giovedì ho l’esame di Tecnica e Sperimentazione Aerospaziale: quando penso a questo esame, non posso far a meno di associarlo al software Matlab o alla sua controparte opensource, Octave, avendoci passato sopra più di un semestre. Matlab è un evoluto software per il calcolo numerico, il calcolo matriciale (Matlab = Matrix + Laboratory), la simulazione e qualsiasi altra cosa voi possiate immaginare. Praticamente il 90% di un ingegnere moderno è formato da Matlab, il restante 10% sono acqua e materiale biologico di vario genere. Naturalmente il software bisogna impararloda autodidatti…
Matlab, nella versione attuale, è disponibile per varie piattaforme, tra cui Mac OS X, Linux e Winzoz. La versione Mac di Matlab non è proprio il top, avendo un interfaccia che fa un fritto misto di Aqua e X11, con conseguente incasinamento delle scorciatoie da tastiera, rallentamenti vari e idiosincrasie evitabili. Da questo punto di vista è molto meglio Octave che NON ha un’interfaccia grafica (anche perché, spesso, è inutile anche su Matlab), ma fa dei bellissimi plot in finestre Aqua, usando Gnuplot e Aquaterm. Octave, rispetto a Matlab, ha lo svantaggio di non essere molto ottimizzato, di avere molte estensioni in meno e di essere difficile da installare. Però è gratis (meglio, opensource!) e… compatibile con i Mac Intel! Sì perché, sfortunatamente per i professionisti, Matlab non è ancora disponibile per piattaforma Intel e, ancora peggio, non è utilizzabile sotto Rosetta (comunque sarebbe un suicidio: Matlab è ESOSO di risorse hardware, l’accoppiata con Rosetta sarebbe terribile!). Ma non disperate!! Mathworks ha infatti intenzione di rilasciare una beta di Matlab per Mac Intel nei primi mesi del 2007, come potete leggere qui! Insomma, dovrete pazientare ancora un po’, ma intanto potete usare la vostra copia di Matlab su Linux, grazie a Parallels Desktop (tanto Matlab non ha pretese riguardo alla scheda video, che viene emulata) o su Winzoz (nooo!!) grazie a Bootcamp. Oppure utilizzare Octave.

’nuff said