Nella storia ci sono corsi e ricorsi, sempre, e né la storia moderna né, in particolare, la storia informatica possono esimersi dal rispettare questo assioma! Parliamo, ad esempio di interfacce grafiche: in principio fu l’Apple Lisa, che prendeva spunto dal progetto Xerox, poi fu la volta del Mac System 1.0:

era il 1984 ma già qui era contenuto tutto quello che poi avrebbe fatto la fortuna dell’informatica: la metafora della scrivania, cartelle e cestino, il mouse e le icone. Con un tocco di originalità. E intanto, in casa Microsoft, cosa accadeva? Bill Gates e soci avevano dato in licenza DOS a IBM e campavano con quello, niente mouse, niente icone o finestre, solo caratteri ai fosfori verdi. Poi un giorno l’illuminazione: Bill va in visista da Jobs, si prendono accordi per la creazione di una nuova suite per l’ufficio, quella che poi sarebbe diventato Office, per la piattaforma Mac: windows ancora non esisteva neanche. Bill rimane affascinato dal sistema operativo, ne fa pure un elogio in pubblico:
 
e così…. decide di copiarlo! Nasce così Windows 1.0 che si rifà esplicitamente al Macintosh. Microsoft ottiene da Apple una licenza per usare le finestre nei suoi OS, ma non le finestre affiancate, tanto che fino a Win 2.0 le finestre si aprono solo a tutto schermo e non è possibile affiancarle. Con Win 2.0 Bill ci riprova e ruba anche l’idea delle finestra affiancate, e parte una delle tante battaglie legali tra Apple e Microsoft, che Microsoft riesce a vincere facendo balenare la possibilità di sospendere lo sviluppo di Office per Mac… Apple cede al ricatto e il resto è storia vecchia. Ma la storia sta per ripetersi: naturalmente sto parlando del prossimo sistema operativo made in Redmond, ossia WIndows Vista. La lista delle cose che Vista copierà da Mac OS X è incredibile, eccone alcune:

  • Parental Control: ma dai? davvero non c’era su Windows? Su Mac ce l’abbiamo già da un po’
  • Gadget: cioè quelli che su Mac si chiamano… Widget. Alcuni fanno risalire l’idea dei Widget a Konfabulator, ora Yahoo Widget Engine, ma in realtà sono una riedizione riveduta e corretta degli “accessori da scrivania” dei vecchi sistemi Mac
  • Ricerca nei file (non mi ricordo il nome..): copia spudoratissima di Spotlight, addirittura ha lo stesso identico simbolo, semplicemente reso simmetrico rispetto all’originale
  • Gestione foto in WMP 11: qualcuno ha detto iPhoto

. Non ho volutamente parlato dell’interfaccia grafica poiché gli screenshot trovati in rete sono poco attendibili. In ogni caso, Windows Vista aggiungerà anche molte funzionalità che a Mac OS X mancano, come ad esempio il pieno supporto a Virus, Spyware, Trojan e Dialer, e magari anche qualche conflitto del tipo software-software, hardware-hardware e software-hardware. Insomma, si ritorna al 1984 e ai tempi d’oro dell’informatica, con la differenza che Windows è già il sistema operativo più diffuso al mondo e non ha alcun bisogno di affermarsi: con buona pace di chi se la prenderà in quel posto! Noi Mac User, intanto, per quando uscirà Vista, potremo già contare su Leopard, e dopo qualche anno la storia si ripeterà… l’unica consolazione è contenuta in questa frase, pronunciata dallo stesso Jobs: “innovation distinguishes between a leader and a follower”. Voi che ne pensate?
’nuff said