Era da tempo che ci pensavo. Dovevo provare a fondo Opera e poi dare un mio giudizio sul browser. Se volete leggere un’altra recensione su questo software, fate un salto sul blog di Saint Andrés. Io non sarò altrettanto indulgente. La versione da me provata è la nuovissima 9, ancora in fase di beta pubblica. Il browser integra anche un gestore di posta elettronica, che però non ho testato, perché con Mail di Mac OS X mi trovo davvero bene. Il software è molto leggero e versatile, ma ha anche alcuni difetti che secondo me devono essere ancora risolti. Veniamo subito ai pro e contro:

Pro

  • Insieme a Safari, è uno dei pochi browser a superare l’Acid2 Test
  • È il primo browser ad offrire l’uso di mini applicazioni chiamate Widget: se usate Tiger o Konfabulator, non c’è nulla di nuovo
  • Il browser è molto veloce e leggero, da’ l’idea di essere semplice ed essenziale
  • Supporto dei feed RSS, di cui io non posso fare assolutamente a meno! Anche la modalità di visualizzazione è ottima
  • Navigazione a pannelli che possono essere trascinati e spostati, come sull’ultima versione di Firefox
  • Può essere personalizzato anche nell’aspetto, tramite apposite Skin
  • Soprattutto, è praticamente inarrestabile: quasi nessun sito gli sfugge, vi porterà ovunque!
  • Si può personalizzare il campo di ricerca con nuovi motori di ricerca
  • È all’avanguardia per quanto riguarda la sicurezza in rete!
  • È gratis
  • Non è un prodotto Microzoz

e ora veniamo ai Contro:

  • Opera è poco integrato in Mac OS X, almeno dal lato grafico.
  • L’unico modo per usare decentemente Opera su uno schermo da 12″ è quella di usare la finestra a schermo pieno, tanto che questa è la dimensione di default del browser al momento dell’apertura. Questo comportamento è poco compatibile con la filosofia del Mac e con la mia: finestre il più piccolo possibile e scrivania sempre raggiungibile!
  • Nonostante l’apparenza di semplicità, l’interfaccia è complicata  e poco intuitiva: niente a che vedere con le interfacce pulite e semplici delle iApps
  • Le funzioni avanzate si pagano con un risvolto della medaglia: complicazione! In opera sono presenti fino a undici pannelli e otto barre degli strumenti… alla faccia!!

Come vedete le mie obiezioni riguardano soprattutto l’interfaccia e non la bontà del software in sé. Io consiglio sempre di tenere almeno un altro browser oltre Safari, per avventurarsi anche in quei siti sui quali il browser di Apple si impunta: Opera può essere un’ottima alternativa! E ora vi svelo un trucco, per far apparire il menù Debug di Safari dal quale scegliere l’opzione “Open page with” che vi permette di aprire al volo una pagina con un browser diverso da Safari in caso di necessità. Ecco come fare:

  • Per prima cosa chiudete Safari
  • Ora aprite il Terminale, contenuto in /Applicazioni/Utility
  • Digitate nel Terminale

    % defaults write com.apple.Safari IncludeDebugMenu 1

    e date invio

  • Se non vi piace il menù Debug e volete eliminarlo, ripetete la procedura, questa volta però nel Terminale dovrete digitare

    % defaults write com.apple.Safari IncludeDebugMenu 0

In definitiva, Opera è un buon browser, essenziale ed affidabile, che però, a mio parere, deve subire ancora qualche intervento di chirurgia estetica, per migliorarne anche l’ergonomia!

’nuff said

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