Ecco! Queste sono le cose che mi piace leggere (ringrazio la mia stupenda ragazza per la segnalazione!). In poche parole: l’università di Messina passa a Mac! Dopo un’attenta analisi di pro e contro, in quel di Messina hanno deciso di migrare da architettura Sun + Solaris a Apple + Mac OS X server. Il tutto spendendo la metà di quanto preventivato. La scelta è caduta su Apple perché questa, oltre a condividere con Sun i pregi di un sistema con basi UNIX sviluppato e ottimizzato per essere tutt’uno con l’hardware che lo ospiterà, presenta anche altri vantaggi dovuti, ad esempio,alla maggiore dotazione di software incluso nel prezzo e alla possibilità di unire un’avanzata interfaccia grafica allo strumento della riga di comando che rende molto più facile il lavoro degli amministratori della rete. Insomma, Apple è l’unica che ha reso “user friendly” anche i suoi server. Senza contare che gli Xserve G5 sono utilizzati anche dal ministero della difesa americano! Vorrei far notare che in tutto il mondo, ad oggi, solo Apple e Sun (mi sembra che IBM abbia smesso, ormai) producono e vendono server e workstation in cui si ha perfetta integrazione tra sistema operativo e hardware, con la differenza che usare Mac OS X è mille volte più semplice che usare Solaris o OpenSolaris!

’nuff said