In questo week end ho fatto una full immersion e sono andato “molto” avanti con l’eterna relazione di Tecnica e Sperimentazione Aerospaziale. Penso che alla fine ne verrà fuori un libro, che potrò rivendere con grande successo editoriale a tutti i futuri allievi di questo mio professore. E chi ha orecchie per intendere, intenda. Ok, tutto ciò non interessa praticamente a nessuno! Quello che può interessare (forse) è che tutto questo mastodontico lavoro viene realizzato con l’aiuto del mio fidato iBook 12″! Ragazzi, che macchina, non da’ mai segni di cedimento, nemmeno quando faccio girare gli script di Octave/Matlab che passano in rassegna ed elaborano milioni di dati e contemporaneamente scrivo e ascolto musica e, perché no, faccio un giro sul web. Pensando di fare cosa gradita a molti, elenco i software che sto utilizzando per questo progetto:

  • Stesura della relazione: usare M$ Office o qualunque altra suite del genere per un progetto così complesso può causare qualche difficoltà! Meglio affidarsi a strumenti più “professionali”, ma comunque facili da usare! Il giusto compromesso è Lyx, di cui vi ho parlato diffusamente anche qui, e che ora è giunto alla versione 1.4.1! Che dire… santo Lyx!! Lyx può essere dotato anche di correttore ortografico, come aspell, anche in diverse lingue. L’importante è scegliere quello giusto, e non fare come me! Per l’Italiano, va scelto quello contraddistinto dalla sigla “it” e non “lt”! Nel secondo caso, infatti, installerete il correttore per la lingua Lituana o una cosa del genere (a meno che LT non stia per Latino). In ogni caso, consultate attentamente questo wiki!
  • Programma di calcolo numerico: per questa relazione era necessario risolvere alcuni (molti, tanti) problemi affrontati nei laboratori informatici.  Per farlo poteva essere usato qualsiasi tipo di linguaggio, volendo anche C o Pascal. Per non perdere tempo ad imparare d’accapo un linguaggio di programmazione, ho scelto la via “facile”, decidendo di usare il linguaggio di Matlab. Questo programma esiste anche in versione Mac, ma non tutti possono permetterselo! Per chi ha pochi contanti in tasca, può essere molto utile Octave, opensource e gratuito, compatibile con il linguaggio di Matlab, da installare rigorosamente tramite Fink. Esistono anche molte utili estensioni per  Octave, ma non un’interfaccia grafica (forse è meglio così!)
  • Editor: per scrivere gli script e le routine per Matlab/Octave ho scelto di usare un editor esterno. La mia scelta è caduta su SubEthaEdit che nella vecchia versione era gratuito per uso personale. Il maggior pregio di questo programma è che è possibile facilmente lavorare in gruppo sullo stesso documento, via internet o, molto più facilmente, grazie alla tecnologia Bonjour: decisamente ottimo per collaborare con i colleghi alla scrittura delle funzioni più complicate! Un altro pregio è che il programma è modulare ed è possibile, ad esempio, aggiungere il riconoscimento della sintassi (colori) per altri linguaggi, tra cui quello di Matlab
  • Disegno vettoriale: il miglior programma gratuito che ho trovato è Cenon, di cui vi ho parlato anche qui. Ha il solo “difetto” di non essere disponibile in versione Windows
  • Extra: voi non avete idea della quantità di finestre (e applicazioni) che rimangono aperte sul mio desktop durante la stesura di questa relazione: c’è davvero di tutto! Sullo schermo 12 pollici, nonostante l’incredibile aiuto di Exposé, tutto ciò si trasforma in un ammasso stratificato di disordine! Molto meglio riordinare tutto e organizzare desktop virtuali creati grazie a Virtue, di cui vi ho anche parlato anche qui. Come si sa, però, si lavora molto meglio su una scrivania di dimensioni generose: in questo caso può essere utile aggiungere un monitor in modalità scrivania estesa. Se avete un iBook, eMac o un “vecchio” iMac pre-intel, potrebbe tornarvi utile lo script screen spanning doctor, di cui vi ho parlato anche qui
  • Altro: probabilmente mi sto dimenticando qualcosa, se mi viene in mente lo aggiungerò!

Il tutto condito con le solide basi di un sistema UNIX e la facilità di utilizzo che solo Mac OS X sa dare! Infatti Mac OS X è forse l’unico sistema operativo  ad avere un pregio fondamentale: è il sistema che lavora per te e non tu che devi lavorare per lui! E per uno che ha tante cose da fare è veramente un requisito indispensabile!

nuff said