Benissimo! Oggi, mercoledì 29 marzo, c’è stato il primo incontro ufficiale dei partecipanti al progetto C.V.V! Lo so, a molti di voi sembrerà un argomento “off topic”, ma vedrete che non è assolutamente così! Innanzi tutto è un’iniziativa che mi sta molto a cuore ed è quindi ampiamente degna di essere trattata sul mio blog! E poi è un progetto veramente… Think Different!! Ebbene sì! Ora vi spiego di cosa si tratta! Il progetto C.V.V è, essenzialmente, un “laboratorio progettuale” del Politecnico di Milano, facoltà Ing. Aerospaziale. Ogni studente del terzo anno propedeutico è tenuto a scegliere un laboratorio (ce ne sono 12) e io ho scelto proprio questo! Ma qual è lo scopo del progetto C.V.V? Diciamo che è uno e trino:

– Dare la possibilità agli studenti di mettere in pratica le competenze acquisite in tre anni di politecnico e fornire loro altre competenze legate, ad esempio, alla vita in azienda, alle problematiche pratiche legate al progetto di un velivolo ecc.. insomma, si può dire che uno degli scopi è insegnare qualcosa di fondamentale a noi futuri ingegneri!

– L’obiettivo finale è progettare, costruire e far volare un aliante biposto a posti affiancati (very Think DIfferent!). Diciamo che la sigla C.V.V può essere interpretata come un motto e una speranza: Ci Vogliamo Volare!

– Ultimo ma non ultimo (anzi) il progetto C.V.V si propone di riportare in vita il  Centro Volo a Vela (vero significato dell’acronimo) del Politecnico di Milano! Obiettivo ambizioso quanto interessante e importante!

Insomma, lasciatemi dire che, se Apple costruisse un aliante, lo farebbe come quello del C.V.V! Inoltre quest’esperienza in cui è richiesto l’uso di tecnologie informatiche (ad esempio di CATIA, che per Mac non c’è…) può dare un’importante indicazione su cosa può fare Mac OS X in questo ambito! Naturalmente cercherò di portare sempre con me e di sfruttare il più possibile il mio iBook da combattimento e, se saranno interessanti, posterò qui le sensazioni e le riflessioni riguardo l’uso di un OS diverso da Windows nel campo della progettazione meccanica! Che dire ancora? Sono davvero molto felice di questa iniziativa, mi sento già parte della storia del Polimi, quando volerà, quell’aliante porterà con sé un pezzettino di me, della mia storia, dei miei pensieri eccetera… insomma, sono entusiasta di far parte di questo progetto. Chissà se “questo aliante” ha già un nome! C’è da dire che questo è già il terzo anno di “sviluppo”, e uno degli obiettivi di quest’anno (a cui spero di poter contribuire in prima persona) è la realizzazione del primo pezzo fisico: il piano di coda! Detto ciò, vado finalmente a godermi un meritato riposo (oggi è stata proprio una giornata campale!)

’nuff said